50 Phrases Rose et Orange, NC - 13 | Naruto/Sakura

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~ E m i *
view post Posted on 15/2/2010, 23:06




Titolo: 50 Phrases Rose et Orange
Titolo del Capitolo: //
Fandom: Naruto
Personaggi: Naruto Uzumaki, Sakura Haruno
Genere: Romantico, Comico, Commedia, Fluff, Angst (?), Erotico (a tratti)
Rating: Giallo (vaghi riferimenti alla sfera sessuale)
Avvertimenti: OneShot, OOC. AU, What if?, Lime, Het
Note: FanFiction scritta chissà quanto tempo fa. Le parole mi sono state dettate su msn da Ele ^^

{ 50 Phrases Rose et Orange ~



01- Ramen
Naruto aveva sempre pensato che niente fosse più buono del sapore del Ramen... Capì che si sbagliava quando, per la prima volta, sentì il sapore delle labbra di Sakura.

02- Foto
Sakura guardò la foto che teneva sul comodino. Scrutò ogni volto di quell'immagine e fu assalita da un moto di tenerezza mentre guardava un paio di occhi blu e una zazzera bionda.

03- Cure
Sakura sapeva benissimo che Naruto spesso fingeva di sentirsi male in modo che lei si prendesse cura di lui. Nonostante tutto non gli aveva mai detto niente, e fingeva di credere a quello che le diceva. Infondo le piaceva prendersi cura del suo Baka.

04- Lanterna
Le prese la mano e la trascinò dietro di e, conducendola nel suo "luogo segreto". Aveva con e una lanterna che, con bagliore fioco, sembrava delineare il suo volto con contorni dorati. Sakura, fissandolo, capì che non le era mai sembrato più bello, con quella luce che gli illuminava il viso ridente.

05- Risveglio
Si chinò sul viso delicato della sua ragazza e le baciò la fronte ampia. Sentì che, con un mugugno apriva gli occhi verdi.
<< Scusa... ti ho svegliato? >> chiese, dispiaciuto. << Tranquillo... non c'è risveglio migliore di questo... >>

06- Dejà-vu
Quando sentì le labbra del compagno biondo posarsi sulle sue mentre stavano seduti su quella panchina dove anche Sasuke, tre anni fa aveva cercato quel contatto, Sakura, sentì una sensazione strana... come se quella situazione l'avesse già vissuta, non con il moro, ma con il ragazzo che adesso le carezzava una guancia.

07- Sakè
La rosa, ringraziò i Kami che la sera prima le avevano fatto bere quel sakè. Quel liquido trasparente le aveva dato una spintarella, aiutandola a dichiarare finalmente i suoi sentimenti a Naruto.

08- Coltello
Sakura afferrò un coltello mostruosamente grande mentre inseguiva un Naruto terrorizzato fuori dalla cucina. << Narutooo! Questa volta ti taglio le palleee! >> Finchè rompeva i bicchieri poteva anche passarci sopra... ma quando aveva visto in frantumi il servizio di finissima -e costosissima- porcellana, regalatole da sua madre, Sakura non ci aveva visto proprio più.

09- Ferite
Le ferite dolevano e bruciavano. Ma se c'era Naruto con lei, quelle ferite, sembravano bruciare di meno.

10- Mani
Le mani di Sakura erano belle. Bianche, tiepide e piccole. Col tempo, la rosa, aveva mutato l'uso di esse su Naruto. Quelle mani erano passate dai pugni, alle pacche di conforto, a sfiori leggeri, a vere e proprie carezze.

11- Urla
Correva e urlava. Doveva sfogare il dolore di quella perdita. Anche se sarebbe rimasto per sempre, indelebile nella sua anima, nonostante gli sfoghi e le grida disperate con le lacrime che solcavano il volto addolorato. Aveva perso l'unica persona che avesse mai amato davvero.

12- Parole
<< Naruto io ti- >> << Non c'è bisogno di usare le parole, Sakura-chan... Quello che proviamo l'uno per l'altro lo possiamo leggere nei nostri gesti... >>

13- Fiume
Odiava quei piccoli fiumi che solcavano le guance pallide di Sakura. Infatti avrebbe fatto qualunque cosa pur di farli smettere di sgorgare. Anche prometterle di riportare indietro Sasuke, pur sapendo che era una pazzia e che non ce l'avrebbe fatta.

14- Simboli
Lo sentì trasalire e cercare di trattenere il fiatone, mentre, con la bocca, sfiorava leggera il simbolo del Kyuubi.

15- Pioggia
La pioggia si mischiava alle lacrime della donna, che scivolavano lente, bagnando il volto ormai morto dell' uomo biondo che stringeva convulsamente a se.

16- Denti
Sai sentì la dentatura superiore di Naruto strusciare con quella inferiore, nella sua bocca, emettendo un suono che faceva rabbrividire. Poi guardò dove erano puntati gli occhi cerulei dell'amico. Sakura, a pochi metri da loro, stava ballando con Kiba.

17- Telefono
"Eccoci, finalmente!" Esultò Naruto mentre si posizionava su di lei, e avvicinava il proprio bacino a quello della giovane ragazza stesa sotto di lui. "Ci siamo quasi...!" Si avvicinò ancora e poi... il telefono squillò con un suono acuto. << Cazzo, non ora! >> Imprecò il biondo mentre Sakura si contorceva dalle risate osservando la sua espressione.

18- Ali
Per volare c'era bisogno di possedere delle ali. Ma non per loro. A loro bastava stare vicini, tenersi per mano, guardarsi negli occhi, per riuscire a volare.

19- Sangue
Sangue. C'era solo quello intorno a lui. Corpi privi di vita. Freddi e immobili. Vagò con lo sguardo azzurro su tutti quei cadaveri. Ne riconobbe uno coi capelli rosa con il viso voltato verso di lui. Gli occhi vitrei e verdi lo fissavano, inespressivi. Era arrivato troppo tardi.

20- Villaggio
Sakura, di ritorno da una missione durata 10 lunghi giorni, non fu mai così felice di rivedere le porte gigantesche del suo villaggio. Perchè sapeva che, sotto quelle porte, la aspettava il suo biondo fidanzato.

21- Musica
Sakura, di ritorno dal turno serale in ospedale, cercò nella borsa le chiavi dell'appartamento del biondo. Ormai vivevano insieme da mesi. Quella sera era particolarmente stanca ma, purtroppo per lei, la musica altissima che si sentiva fino in strada, le fece capire che quella sera non avrebbe dormito affatto. Accidenti a Naruto e la sua mania di dare party!

22- Libro
Naruto le era corso incontro, pregandola di aiutarlo con una ricerca affidatogli da Tsunade-Baachan, visto che non sapeva da che parte cominciare. Giunti in bibiloteca si erano seduti ad un grande tavolo con tutti i libri necessari. Sakura alzò lo sguardo, dal tomo che stava leggendo, dopo qualche minuto. Vide la guancia di Naruto schicciata contro la pagina del libro su cui stava lavorando. Un rivolo di bava colava sul foglio. Mentre lo osservava non sappe se arrabbiarsi o se intenerirsi alla vista di quel viso, beatamente addormentato.

23- Ventaglio
<< Sakura-chaaan! Fa troppo caldo! Ti prego prestami quel ventaglio! >> si lamentò Naruto. << No, Baka! Stenditi sul pavimento, beviti qualcosa di ghiacciato! Il mio ventaglio non lo avrai! >> strepitò Sakura.
<< Se ti dessi anche questo ventaglio come ci rinfreschiamo dopo? Come minimo farebbe la fine del ventilatore che hai provato ad aggiustare! >> aggiunse voltando lo sguardo verso un ventilatore abbrustolito dalla corrente.

24- Lago
<< Che spettacolo magnifico! >> esclamò la rosa osservando la superficie del lago sul quale si riflettevano le stelle. Naruto osservò prima il lago e poi Sakura. << C'è uno spettacolo ancora più bello... >> mugugnò. Sakura lo squadrò. << Dove? >> chiese ingenuamente.
<< Accanto a me. >>

25- Regalo
Per Naruto non c'era un regalo più bello di quello che gli aveva fatto Sakura. Mentre passeggiavano insieme, per andare all' Ichiraku, Sakura gli aveva regalato il suo cuore.

26- Drink
Gli 11 di Konoha avevano deciso di fare una grande uscita in un locale appena aperto, nel centro del villaggio. Naruto, poggiato al bancone del bar con un' aria un po' brilla, domandò ad una Sakura -altrettanto ubriaca- cosa volesse ordinare. << Voglio... un... Sex on the beach... >> fece lei mentre lo guardava di sottecchi e ridacchiava, con la voce impastata, del rossore del compagno.

27- Luce
Da quando Sasuke se n'era andato il mondo di Sakura era diventato buio e freddo. Quando, tre anni dopo, Naruto era tornato al villaggio, un piccolo fascio di luce calda aveva bucato l'oscurità che avvolgeva Sakura e la sua vita.

28- Capelli
Era distesa sul letto accanto a lui e gli dava le spalle, fingendo di dormire. In realtà si lasciava coccolare dalle mani grandi del ragazzo che scivolavano lente tra i capelli rosati e morbidi, che profumavano di ciliegie. Adorava quando lo faceva, ma non l'avrebbe mai ammesso apertamente.

29- Vita
Le lacrime bruciavano e scendevano giù dagli occhi di entrambi. Ma piangendo non avrebbero riportato in vita il loro bambino.

30- Arte
<< Ma Sai! Questa è arte! >> esultò il biondo, riacchiando come un' idiota. Sai inarcò un sopracciglio. Quando dipingeva paesaggi, nature morte o cose astratte, Naruto, non la considerava arte. Ma quando faceva un ritratto di Sakura in costume...

31- Gelato
Sakura amava il gelato alla fragola. A Naruto piaceva quello al cioccolato. Sotto una querce secolare, scoprirono che i due gusti erano un'unione perfetta di sapori, mentre le loro labbra si sfioravano timide.

32- Gola
Sakura stese a terra il corpo del compagno, indebolito dal veleno. Gli sollevò la testa e fece scivolare l'antidoto nella sua gola, pregando che non fosse troppo tardi.

33- Canto
La ascoltava sempre cantare. Ovviamente quando lei non si rendeva conto di essere ascoltata.

34- Pensiero
La rosa spesso desiderava saper leggere nel pensiero. In modo da sapere cosa passava nella mente del suo compagno troppo imprevedibile.

35- Coccole
Naruto guardò con astio il gattino rossiccio che se ne stava acciambellato sulle gambe di una Sakura sorridente che lo coccolava, riempiendolo di bacetti e carezze. Voltò la faccia di lato, stizzito, mentre desiderava segretamente di trovarsi al posto di quel gattaccio.

36- Solitudine
Alcune volte, Naruto, amava starsene da solo, per pensare. Non voleva la compagnia di nessuno. Tranne che quella di Sakura.

37- Soffice
Seppellì il viso nei soffici capelli color grano del compagno, aspirandone il profumo, cercando di dimenticare ogni loro dolore.

38- Bella
Sakura non era bella. Non aveva seno, aveva dei capelli di un colore assurdo e una fronte troppo ampia. No. Decisamente. Non lo era. E questo lo pensava anche il suo biondo compagno. Neanche secondo lui era bella. Per lui era molto di più.

39- Paura
La più grande paura di Sakura era quella di ricadere nell' abisso oscuro e freddo della disperazione in cui Sasuke l'aveva lasciata mentre lei gridava parole intrise di supplica al vento. Per fortuna, finchè aveva accanto Naruto quell'abisso sarebbe rimasto solo un brutto ricordo da dimenticare.

40- Famiglia
Mentre Naruto prendeva in braccio quel piccolo fagottino, che con i suoi occhioni verdi sgranati lo osservava, sorrise ebbro di felicità. Finalmente aveva la famiglia che aveva sempre desiderato.

41- Viaggio
Naruto sospirò sconsolato sedendosi sui grandi gradini alle porte del villaggio mentre aspettava l'Ero-sennin. Non era riuscito a salutare Sakura prima della sua partenza. Poi, come un miracolo sentì la sua voce che lo chiamava. Si voltò e vide la sua figura esile avvicinarsi di corsa. Si alzò come per un riflesso un secondo prima che lei lo raggiungesse e lo abbracciasse, augurandogli buon viaggio.

42- Lezione
Sakura sbuffò scocciata mentre il pesce mezzo tramortito continuava a dibattersi sul tavolo. Imparare ad usare l'arte medica era più difficile di quanto immaginasse. Si morse le labbra e riprese da dove aveva iniziato. Se fosse riuscita ad apprenderle non sarebbe più stata un peso per nessuno e avrebbe potuto aiutare il biondo compagno di squadra a riportare indietro Sasuke. Come gli aveva promesso.

43- Messaggio
Sakura scrisse velocemente il messaggio sul foglio di carta che piegò e lasciò sul comodino, accanto al letto di Naruto, nel quale il suo Baka ronfava beato. Si chinò su di lui e gli baciò fulmineamente la fronte. Lui mugugnò qualcosa nel sonno, chiedendole di restare con lui. La tentazione era forte. Ma non poteva fare di nuovo in ritardo a lavoro!

44- Coprifronte
<< Sakura-chan! Eddai dimmi qual'è il tuo regalo per me, dattebayo! >> La rosa sbuffò alzando gli occhi al cielo. << E va bene, vieni qui. >> Lui si avvicinò tutto gongolante e si abbassò appena per arrivare alla sua altezza, in modo da fissarla negli occhi. Lei afferrò i lembi del suo coprifronte e li tirò giù, fino a che la lastra di metallo e la stoffa non gli coprirono la visuale. << Sakura-chan ma che... >> La ragazza si sollevò sulle punte dei piedi e unì le labbra a quelle le ragazzo in un veloce bacio a schiocco. << Allora? Sei contento adesso che sai cos'era il mio regalo? >>

45- Coraggio
<< Naruto-kun sai che hai proprio un gran bel coraggio a riprovarci? Ti sei già scordato quella storiella di Tsunade-sama e Jiraya che ti raccontò il Capitano Yamato?>>

46- Orizzonte
Sakura scrutò l'orizzonte mentre delle stille calde scendevano sul suo viso. Quei colori, accecanti e troppo accesi, le ricordavano la persona che aveva perso e che non poteva riportare indietro.

47- Sorriso
Avrebbe fatto quasiasi cosa pur di rivedere Sakura sorridergli in quel modo.

48- Luna
Si voltò su un fianco, con lentezza, per paura di svegliarla. Un raggio di luna, che oltrepassava il vetro della finestra, le illuminava il viso candido. Fece scorrere lo sguardo ceruleo su di lei pregando silenziosamente di non essere svegliato da quel meraviglioso sogno.

49- Ciliegie
Teneva metà della ciliegia tra le labbra che sfioravano a malapena quelle del ragazzo davanti a lei. Addentò la polpa dolce del piccolo frutto rosso e i denti toccarono appena il nocciolo. Lui fece lo stesso e un secondo dopo spinse il nocciolo nella bocca della ragazza, accompagnata dalla propria lingua famelica.

50- Forza
Da quando aveva perso le speranze, da quando era caduta nell'abisso, da quando si era persa nell'oscurità aveva perduto ogni cosa per cui lottare. Per fortuna c'era sempre Naruto a darle la forza necessaria per rialzarsi e ricominciare.
 
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~ Tsubasa ~
view post Posted on 16/2/2010, 18:57




CODICE
Sakura afferrò un coltello mostruosamente grande mentre inseguiva un Naruto terrorizzato fuori dalla cucina. << Narutooo! Questa volta ti taglio le palleee! >>

Sakura...va pene anche la limetta per le unghie...fidati....
 
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